Pianofortissimo&Talenti 2025

Con tredici appuntamenti e un’offerta musicale più che mai ricca e multiforme, si apre a Bologna dal 3 giugno all’8 luglio, pianofortissimo & Talenti 2025, la rassegna promossa e organizzata da Inedita e Bologna Festival, frutto di una rinnovata collaborazione che anima la nostra estate musicale sotto le stelle.
Recital pianistici e concerti cameristici con programmi originali, ricercati e di particolare intensità e impegno tecnico, nascono da scelte artistiche ritmate su richiamo di giovani artisti emergenti, a fianco di celebri maestri.
Il tocco cosmopolita per l’arrivo di nomi provenienti da una certa varietà di paesi di origine, diversi per tradizioni e cultura, ammanta la rassegna di una sfaccettata ricchezza fatta anche di sensazioni e aspettative, colori e programmi che dalla classica al jazz accolgono e amalgamano sonorità di sapori folk e persino pop.
I contesti più significativi e attraenti del patrimonio storico e architettonico della città, accoglieranno i nostri ospiti e per molti di loro sarà il debutto a Bologna: il Cortile dell’Archiginnasio per pianofortissimo, il Chiostro Grande di S. Stefano per Talenti, sedi prestigiose che al fascino uniscono un’acustica ideale.

Pianofortissimo &Talenti 2025 fa parte di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna–Territorio Turistico Bologna-Modena.

PIANOFORTISSIMO XIII edizione 2025
Cortile dell’Archiginnasio – ore 21

Il 4 giugno si alza il sipario di pianofortissimo sulle musiche di Čajkovskij-Pletnev, Liszt e Chopin, compositori tra i più amati da Sophia Liu, al suo debutto a Bologna. Pianista cino-canadese ritenuta la più avvincente interprete della sua generazione e per la critica il nuovo astro del pianismo internazionale, maturità musicale non comune per i suoi 16 anni, ancora adolescente vanta un curriculum poderoso con recital in tutto il mondo a fianco di celebrati interpreti e orchestre prestigiose. A pianofortissimo eseguirà: Čajkovskij/Pletnev Suite dallo Schiaccianoci, Liszt: Sonetto 123 del Petrarca in la bemolle maggiore, S.161 n. 6, Réminiscences de Norma S. 394, Chopin Andante spianato e Grande Polacca brillante, op. 22, Rondò à la Mazur in fa maggiore, op. 5, Variazioni su “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di W. A. Mozart, op. 2. “Sonorità variegate e ricche di colori per un pianismo sovrano” (Alain Lompech).

Il 16 giugno torna a Bologna dopo 16 anni di assenza Ramin Bahrami, il pianista iraniano tra i più interessanti interpreti dei capolavori di Bach eseguiti al pianoforte. La sua partecipazione, unica tappa estiva in esclusiva per pianofortissimo, permetterà di godere di un programma monografico bachiano dedicato alle 7 Toccate per tastiera BWV 910-916, un vero evento musicale, impegnativo e intriso di luce e speranza di pace. Valori che emergono con chiarezza nel Bahrami scrittore con apprezzamento unanime per i suoi coraggiosi interventi a difesa dei diritti umani, negati dall’attuale regime iraniano.

Anche la via del pop è fatta di step, lo sa bene Lucrezia Fioritti, in arte Lucrezia, pianista e cantautrice bolognese, protagonista il 19 giugno di un originale concerto dal titolo Abbaiare. Si esibirà alla tastiera con la sua band in un omaggio a Dalla, nei brani a lei più cari e in cover di musiche evergreen. Anima dell’esibizione le sue ultime creazioni tra cui Molecole, fonte del suo recente successo a X Factor. Lucrezia, la bimba del Coro dell’Antoniano, si è diplomata in Composizione Classica e Strumentazione per Bande al Conservatorio G. B. Martini. Diploma anche in Canto pop/rock al CPM Institute di Milano.

Da padre italiano e madre moldava nasce Martina Meola, portando in dote il talento della tastiera che emerge a 6 anni e a dispetto dell’età, a 12 è già maturo e manifesto in prestigiose occasioni musicali, nei premi vinti, in un curriculum che sa sorprendere. Nel marzo di quest’anno si aggiudica il primo premio al Concorso Jeune Chopin 2025, in giuria Martha Argerich e ha partecipato a masterclass tenute da Evgeny Kissin e Lilya Zilberstein. Il debutto di Martina Meola a Bologna, il 23 giugno sarà un momento speciale, carico di curiosità. L’ascolteremo in Chopin (Valzer op. 34 n. 1, Mazurche op. 30 n. 1 e 4, Ballata op. 23), Prokofiev (estratti da Romeo e Giulietta op. 75), Granados (Allegro da concerto op. 46), Schumann (Sonata n. 2 in sol minore op. 22).

Il 25 giugno pianofortissimo accoglierà Enrico Pieranunzi, romano, oltre 50 anni di carriera come pianista, compositore, arrangiatore, un nome di punta del jazz internazionale, 70 CD, spaziando dal trio al quintetto con i più accreditati esponenti di questo genere musicale. Il suo estro è un unicum. A pianofortissimo lo ascolteremo in Unlimited, un aggettivo che rispecchia l’essenza dell’artista. Il suo jazz è senza limiti e spesso si tuffa nella classica, rispondendo a un teorema immaginifico, eclettico e colto come solo un grande può saper fare.

Debutto assoluto in Italia il 30 giugno per Olga Davnis, 21enne russa. L’ascolteremo in anteprima in un intenso programma bachiano, dove brillerà la sua intelligenza musicale e il magnifico legato, ad esaltare l’indole per la polifonia e il contrappunto musicale. Un talento messo sotto i riflettori nel ‘22 quando a soli 18 anni ha vinto il primo premio assoluto al Concorso Internazionale J. S. Bach di Lipsia, di valenza assoluta nel suo ricco percorso artistico che la porta ad essere anche una apprezzatissima clavicembalista. In programma alcuni capolavori di Johann Sebastian Bach: 6 Piccoli Preludi BWV 933-938, Suite Inglese n. 4 in fa maggiore BWV 809, Concerto Italiano BWV 971, 4 Duetti BWV 802-805, Partita n. 6 in mi minore BWV 830.

In occasione dell’Anno Giubilare, pianofortissimo chiude la rassegna a S. Stefano (Chiostro Grande – ore 21) il 3 luglio con il concerto di Ruben Xhaferi pianista 19 enne di origine albanese e già accreditato come fra i più intelligenti interpreti delle musiche di Chopin, autore quanto mai adatto alla sua mano e alla sua tecnica agguerrita e infallibile, emersa in innumerevoli primi premi vinti in concorsi nazionali e non solo. L’8 dicembre ’24 si è esibito al Quirinale in Cappella Paolina. Il suo concerto interamente dedicato a Chopin, trasmesso su Radio3, ha suscitato elogi condivisi da critici e osservatori musicali. Anche a S. Stefano presenterà un programma dedicato interamente a Chopin con i 24 Préludes op. 28 e i 12 Études op.10.

TALENTI 2025
Dal 3 giugno al 8 luglio riparta l’ormai tradizionale rassegna en plein air Talenti, uno dei tanti fiumi musicali che animano la vita culturale cittadina grazie al costante lavoro di Bologna Festival. Nello splendido Chiostro della Basilica di Santo Stefano, con sei appuntamenti cameristici dedicati ai giovani musicisti più brillanti del panorama europeo, Talenti seguirà le orme di alcuni dei concorsi più stimati quali, in questa edizione, Premio Trio di Trieste e Premio Venezia, per proporre il meglio della musica da camera del futuro.
Si parte il 3 giugno con il trio francese Nebelmeer – Mare di Nebbia – il cui nome trae ispirazione dal celebre dipinto romantico di Friedrich “Viandante nella Nebbia”, con un impaginato Schubert, Mendelssohn, Ravel. Si prosegue il 12 giugno con il Dorè Quartet, nato nel ’22 in seno alla celebre Accademia Stauffer di Cremona e fortemente intrecciato alla vita delle maggiori formazioni cameristiche europee. Oltre a due ineludibili quartetti del repertorio classico più vulgato, la loro esibizione sarà impreziosita dal rarissimo Tenebrae del compositore contemporaneo argentino Osvaldo Golijov, maestro nella commistione fra scrittura colta e klezmer, nonché storico collaboratore di Francis Ford Coppola per le colonne sonore. Il 17 giugno si avrà invece un galà lirico in forma cameristica per voce e pianoforte con celebri arie di Verdi, Puccini, Rossini e Donizetti grazie a due talenti provenienti dalla scuola di Raina Kabaiwanska: Iolanda Massimo, laureata al Conservatorio Perosi di Campobasso, già avviata verso una solida carriera da professionista, e Giuseppe Michelangelo Infantino, anch’egli già in fortunata carriera. Il 26 giugno Gianluca Bergamasco, vincitore dello stimato Premio Venezia, da anni fucina dei migliori talenti pianistici italiani, si esibirà in un impaginato tra Romanticismo e primo Novecento con Schubert, Chopin e Prokofiev.
Il 2 luglio il Trio GuiBassHarmony presenta invece Note di passione, un excursus per chitarra, contrabbasso e bandoneon che esplora i legami tra il tango contemporaneo, la canzone francese, la bossa nova e il jazz nella sua declinazione più europea. Chiusura della rassegna l’8 luglio con Fülöp Ránki al pianoforte solo per il progetto Franz Liszt: oltre il virtuosismo, dedicato al mito del Liszt “trascendentale”, ormai icona dell’immaginario popolare.

SOSTENITORI PIANOFORTISSIMO
pianofortissimo 2025 è realizzato con il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Camera di Commercio di Bologna, Confcommercio Ascom Città Metropolitana di Bologna, Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, con il contributo di Comune di Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con ACF Trading, Confabitare Associazione Proprietari Immobiliari, Banca di Bologna, Ordine e Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bologna, Financial Advisor AllianzBank Gianluigi Albertazzi-Michele Cattelani-Filippo Maria Leghissa, Silver&Silver-Buccellati, Lux in Art, si ringrazia Rotary Club Bologna Valle del Savena, Zero51.

SOSTENITORI BOLOGNA FESTIVAL (TALENTI)
Bologna Festival 2025 è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, main partners Alfasigma, Illumia, mecenati oro BCC EmilBanca, G.D a coesia company, Marposs, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna mecenati argento Valsoia, BPER Banca, Assintel, Confindustria Emilia Area Centro, Galotti, Fondazione Banco S. Geminiano e S. Prospero, Confcommercio Ascom Bologna, Maria Luisa Vaccari sponsor Aretè Cocchi Technology, Coop Alleanza 3.0, Gruppo Hera, Lavoropiù, Unicredit, Stefanelli-Automotive, Pir Group, Soci Mecenati, Benemeriti, Sostenitori e Amici di Bologna Festival partner tecnici Alternative Group, Isolani Meeting media partners RAI Radio3, Giornale della Musica, ERCreativa, SKY Classica, Il Resto del Carlino

MAIN PARTNERS
«Anche per il 2025, Alfasigma rinnova il suo consueto sostegno al Bologna Festival, con l’obiettivo di avvicinare sempre più persone alla bellezza della musica, del teatro e dell’arte. L’azienda promuove non solo la cultura scientifica, che rappresenta il cuore del suo business, ma anche tutte le forme culturali che sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo sostenibile delle comunità in cui è presente.» Silvana Spinacci, Corporate Image & Social Responsability di Alfasigma

«Quante volte abbiamo pronunciato le parole “più di così è impossibile” sospinti talvolta da un sentimento che pensavamo essere arrivato al suo culmine o di fronte a un’opera del genio umano o a un capolavoro della natura. E quante volte l’esperienza ci ha mostrato che ci ingannavamo perché l’amore e la bellezza, che ne è l’apparire, non hanno limite. Il programma di Bologna Festival 2025 è un esempio di questa meravigliosa dinamica e sostenerlo ancora una volta ci riempie di gratitudine e ammirazione» Francesco Bernardi, Founder di Illumia.

Si ringraziano per l’ospitalità
BIBLIOTECA COMUNALE DELL’ARCHIGINNASIO, BASILICA DI SANTO STEFANO, CONSERVATORIO G.B. MARTINI.