Daniel Harding insieme alla Mahler Chamber Orchestra assicura ad ogni esecuzione fantasia, energia e libertà. Accanto a loro Alina Ibragimova, una delle violiniste-direttrici più corteggiate d’Europa, per condividere con vibrante espressività il Concerto per violino e orchestra di Mendelssohn. Nella seconda parte del programma la Settima di Dvořák risuonerà con lucente vigore e flessuosa cantabilità tra le dita della MCO, una delle molte creature orchestrali nate dall’immaginazione e dalla volontà di Claudio Abbado, con cui Harding collabora da oltre vent’anni.